Nel pomeriggio di sabato 26 ottobre, alle ore 17, nella sala di Spazio Aperto in via dell’Arco a Santa Margherita Ligure, conferenza della già Sovrintendente dei Beni Artistici e Storici della Liguria Giuliana Algeri sul Polittico di Gerard David per l’Abbazia della Cervara.

Come si legge su Wikipedia, il Polittico della Cervara è un dipinto a olio su tavola in quattro scomparti (centrale 153×89 cm, laterali, 152,5×64 cm ciascuno, superiore 102×88 cm) di Gerard David, databile al 1506-1510 e conservato a Palazzo Bianco a Genova.

Si tratta di una delle molte opere richieste da committenti genovesi a pittori fiamminghi, esportate in Genova, e disperse a partire dalle soppressioni dei conventi in epoca napoleonica e poi per tutto l’Ottocento dalle vendite private.

Il Polittico era inizialmente costituito da sette scomparti poi smembrati, quattro dei quali abitualmente custoditi alla Galleria di Palazzo Bianco di Genova.

L’opera – commissionata a David il 7 settembre del 1506 dal nobile genovese Vincenzo Sauli, la cui famiglia era nota non solo per censo ma anche per l’alto profilo culturale e religioso – era destinata all’altare maggiore della chiesa abbaziale di San Girolamo della Cervara (da cui il nome di Polittico della Cervara), a Santa Margherita Ligure.

Le altre tre parti del Polittico presero strade diverse, verso l’estero, per essere infine esposte in due dei musei più prestigiosi del mondo, il Metropolitan Museum di New York e il Museo del Louvre di Parigi.