Il mese di maggio è il periodo dei Dinghy 12’ che ritornano con una delle regate più care allo Yacht Club Italiano, il trofeo “Siad-Bombola d’Oro”, sempre con Santa Margherita, Rapallo e Portofino come quinta naturale e diventata oramai una classica per la classe dei dinghy 12’. I piccoli dinghy saranno in acqua da venerdì 20 a domenica 22 maggio per aggiudicarsi l’ambito Trofeo, riservato al vincitore assoluto, che proprio quest’anno gira la boa dei suoi primi 25 anni!

Tra i vari premi previsto anche il trofeo Bombola d’Argento, riservato al Dinghy 12’ Classico – ovvero con scafo e armo integralmente in legno – che abbia conseguito il miglior risultato in classifica generale, il Trofeo Giovanni Falck, per la squadra di tre che abbia ottenuto il migliore piazzamento complessivo, il titolo femminile, la Coppa Allievi per il timoniere più giovane. Premi anche al miglior Master (65+), Supermaster (75+) e Legend (80+). Verrà assegnato inoltre il premio Style & Elegance, messo in palio dai figli in ricordo del padre Corrado Cohen, appassionato dinghista. Giovedì 19 sarà dedicato alle registrazioni mentre le giornate del 20, 21 e il 22 vedranno in acqua i dinghy con un programma di 2 prove giornaliere per un totale di 6 regate.

Con la pubblicazione del Bando di Regata sono ufficialmente aperte le iscrizioni online nella pagina dedicata dello Yacht Club Italiano.

Le regate sono organizzate su delega Fiv dallo Yacht Club Italiano, in collaborazione con il Circolo Velico di Santa Margherita Ligure e il Circolo Nautico di Rapallo e l’Associazione Italiana Classe Dinghy 12′ oltre alla Lega Navale Italiana di Santa Margherita Ligure e Rapallo, con il patrocinio dei Comuni di Portofino, Santa Margherita Ligure e Rapallo.

Il dinghy è un’imbarcazione lunga tre metri e mezzo e larga poco più di un metro che nasce nel 1913 dal progetto dell’inglese George Cockshott. Cockshott era un avvocato appassionato di progettazione, passione che lo portò a partecipare e vincere il concorso indetto dalla Boat Racing Association, che aveva come obiettivo la creazione di una deriva di piccole dimensioni che potesse diffondere la pratica della vela come sport perché economicamente più accessibile rispetto alle grandi barche da regata diffuse ai tempi. Da allora la storia del Dinghy è una storia di successi e di passione, inaugurata dalla partecipazione alle Olimpiadi già nel 1920 in Belgio e poi nel 1928 in Olanda, a seguito della quale venne creato il primo cantiere di Dinghy 12’ in Italia. Oggi il Dinghy, dopo oltre cent’anni, è riuscito a mantenere il suo fascino intatto nel tempo diventando un’icona della cultura sportiva marinara. Questa deriva, che si è evoluta negli anni passando dalla classica costruzione in legno anche a materiali più elaborati, permette una pratica velica dall’impatto ambientale nullo, che, abbinata all’economicità e alla facilità di manutenzione, può rispondere alla ricerca di purezza e di contatto diretto con il mare, diventando così simbolo di uno stile di vita pulito ed essenziale.

Il Gruppo Siad è uno dei principali gruppi chimici italiani, con un fatturato di 761 milioni nel 2021, 70mila clienti nel mondo e con più di 2mila dipendenti. Fondata a Bergamo nel 1927, presieduta da Roberto Sestini e amministrata da Bernardo Sestini, Siad vanta una solida tradizione ed esperienza e, nel tempo, ha saputo diversificarsi sia geograficamente sia settorialmente, mantenendo l’organizzazione flessibile e dinamica. Il Gruppo è presente con sedi in Europa e nel mondo ed è attivo nei settori gas industriali, engineering, healthcare, GPL e gas naturale.